Come
il Profeta portato in volo dall' Angelo sulla Citta' Santa, l' otto
aprile di quest'anno 2016 tornai in volo a Volos accompagnato dall'
Angelo Custode mio personale.
Per l' occasione si era
materializzato, caso raro tra gli umani, in Angelo B. di Milano.
Rimase con me navigando attraverso le isole della Grecia fino a
Cefalonia e fu sempre un valido aiuto, specie in cantiere a Volos
quando , nel suo abito bianco, passo' l' antivegetativa nera su tutti
e due gli scafi.
Dopo
il varo di Andromeda, con un robusto vento in poppa coprimmo in
giornata 50 miglia fino alle Termopili, quasi un pellegrinaggio
dovuto all' eroismo di Leonida e i suoi trecento Spartani.
Scendemmo
quinde a tappe successive tra l' Attica e l'Eubea visitando paesini e
baiette e passando poi di notte sotto il ponte girevole di Calchida.
Quasi sempre nelle soste stavamo all' ancora. Pochi i porti, per
quanto cosi fuori stagione i prezzi fossero molto contenuti.
A
Porto Rafti ci raggiunse mio figlio Andrea e proseguimmo verso Capo
Sunion a rendere omaggio al tempio di Poseidone sulla collina. Piu
avanti a Vuliagmeni si imbarco' con noi la signora B. Subito resto'
abbagliata dall' Angelo e per giorni sfodero' tutte le sue arti
femminili per tentare un avvicinamento che fosse il piu vicino
possibile. Niente da fare. La signora B. era esasperata. Mi diceva –
ho bussato alla sua cabina e ci credi che ci sono voluti tre minuti
prima che mi rispondesse ?! Poi apro la porta e lo vedo la in fondo
appiattito alla parete con gli occhi spalancati ! Volevo solo un
libro...-
Eh,
si sa. Gli angeli sono creature asessuate. Pero', pero'... devo dire
che quando stavamo in cantiere a Volos, durante un giro in moto sul
Pelion, la montagna dei centauri, Angelo aggancio' una ragazza del
posto di nome Marianna. Giovane e carina, sui 16, 17 anni, ci facemmo
un caffe' e una chiaccherata. Da quel giorno tra lei e l' Angelo
nacque una fitta corrispondenza telefonica. La signora B. soffriva e
si lamentava: - pero' a me non me le dici tutte quelle paroline
dolci ! -
E
avanti. Altre isole e altri ancoraggi con escursioni agli antichi
templi come a Egina, a Epidauro insomma una vacanza, per quanto
riguarda me, all' insegna dell' archeologia.
Quidi
Corinto. Per la terza volta il passaggio sempre suggestivo dello
Stretto.
Corinto e il tempio di Apollo dove San Paolo teneva i suoi
comizi. Itea e il suo grande porto gratuito. La visita all' Oracolo
di Delfi che si vedeva in lontananza arrocato sulle pendici della
montagna. Io pero rimasi in barca. Gia visto in un giro precedente.
Ma poi, andare a sentire i vaticinii della Pizia ! Una tizia seduta
su un tripode posto sopra una fenditura della roccia da dove escono
strani vapori .. E lei con i bulbi oculari arrovesciati all' insu'
che sproloquia frasi incomprensibili. Non ci credo neanche un po !
Via
verso Antikira tranquillo paesino incassato in un fiordo. Poi
Trizonia l' isola carinissima con altro porto gratuito. Infine, le
isole Jonie.
A
Cefalonia via tutti. Rimango con Andrea ma subito si imbarca una
famigliola di cinque persone. Vengono per la seconda volta ma sono
negati alla navigazione. Dopo di loro ritorna Roberta kayak Trento.
Ritorna Margherita con Renzo e Lucia,.. ops Renzo e Luisa. Isole e
isolette. Zacinto Itaca Antipaxos Paxos. A Corfu incrocio Rodolfo
col suo nuovo Ovni in alluminio, e la sua gentile consorte.
Rivanghiamo ricordi del nostro primo giro del mondo ai tempi del
Samadhi.
Verso
nord. Altre isole molto particolari come Otoni e Merlera. La costa
Pugliese con mille anfratti nella roccia calcarea. La riscoperta del
Gargano. Termoli e le feste estive. Una rievocazione storica in
costume con tanto di mangiatore di fuoco e odalische danzanti.
Lenta
risalita dell' Adriatico tra un temporale e una canicola. Altri
amigos che si aggiungono. Walter, Francesco di Siena, Gianni e Lia.
Da Porto Garibaldi altro Gianni e Pia di Piacenza che scoprono le
pene del mal di mare.
Miglio
dopo miglio Andromeda imbocca l' ingresso della laguna di Grado e
Lignano. Ultimi ancoraggi tra le briccole e infine due fasce di un
travel lift la imbragano da sotto, la sollevano e la posano
delicatamente tra le barche in secca di un altro cantiere.
Lavori
in corso.